La Pavonese
Ultima modifica 14 maggio 2024
Cronache Pavonesi.
Nel lontano, ma nemmeno tanto, 12 Novembre dell'anno 1950, in Pavone, ora frazione di Pietra Marazzi, ma fino al 1928 Comune autonomo, in via Vittorio Veneto 1, ex Casa Comunale, in presenza del notaio Brezzi dott. Manfredo, cinquantuno Pavonesi, tra nativi e simpatizzanti, costituiscono la Cooperativa sociale "Pavonese" con capitale sociale di £ 25.500 (quota sociale di £ 500 versata da ogni fondatore) e durata fino al 31/12/1999 salvo proroghe. Dallo statuto allegato all'atto di costituzione emergono le finalità della neonata associazione: procurare il benessere materiale e il miglioramento morale dei soci mediante diversificate attività sociali, culturali, sportive. Da ricordare le celebrazioni in occasione del Santo Patrono (ultima domenica di Luglio),le manifestazioni equestri in collaborazione con il locale Circolo Ippico, il memorabile servizio di catering per più di 200 invitati in occasione dell'inaugurazione della centrale idroelettrica di Felizzano il 20/06/1993, la costituzione di una bocciofila partecipante ai tornei provinciali, la gestione del campo sportivo comunale e molti altri lieti momenti di aggregazione sociale. Seguendo la cronaca, nell'anno 1951, il Presidente in carica Sig. Gay Giuseppe, appoggiato dal CdA della Pavonese e da una consistente raccolta fondi tra i soci, acquista dalla famiglia Lingua l'edificio sito in via Priora 2 che sarà la sede definitiva della Cooperativa. In questo periodo l'operosità dei soci è encomiabile. Negli spazi aperti si allestisce una pista da ballo e due campi per il gioco delle bocce. All'interno si attrezza un vano a locale bar, altri due a sale per attivita ludico-creative con servizi annessi, infine un quarto locale inizialmente destinato alla visione TV, in seguito dato in concessione a terzi per realizzare l'unico negozio di alimentari in Pavone. Dopo alcuni anni, cessata l'attività commerciale, il locale è destinato a sala d'ascolto di musica stereofonica ed infine a locale cucina perfettamente attrezzata. Seguendo sempre la cronaca, nel 1993, in ottemperanza alla legge 59/1992, vengono modificate alcune norme dello statuto e a scadenza, con le modalità prescritte, si rinnova la durata temporale della Cooperativa. Purtroppo nel nuovo millennio la cronaca registra lunghi periodi altalenanti che determinano, il 14 Giugno 2012, un decreto di messa in liquidazione coatta amministrativa della Pavonese con nomina del commissario liquidatore nella persona della Dott.ssa Franca Conti di Alessandria. In questo frangente si profila la figura di un noto imprenditore locale che con munificenza riscatta la proprietà della liquidata società con atto redatto in data 13/12/2012 nello studio notarile Sergio Finesso di Alessandria. Contemporaneamente viene costituita una associazione denominata "Circolo nuova Pavonese" prosieguo dei memorabili primi 50 anni della Vecchia pavonese. Qui finisce la cronaca che porta ad una considerazione: è bello che, in un mondo sempre più globalizzato, esistano luoghi di aggregazione dove i giovani possano scambiarsi i loro progetti e gli anziani i loro ricordi.
m.facen–a.santi da pavone 2021