Descrizione
La Biblioteca Civica (al piano terra del Palazzo Comunale) è priva di barriere architettoniche, al fine di assicurare a tutti il pieno esercizio del diritto di accesso alla conoscenza, al pensiero, alla cultura e all'informazione.
Con una sezione dedicata ai giovani ed una agli adulti, entrambe previste nella sala di lettura intitolata alla memoria dei Caporali Maggiori Carlo e Giuseppe Redda (caduti durante la prima guerra Mondiale), essa sarà specializzata particolarmente sulla storia locale e della Bassa Valle Tanaro, provvedendo all'acquisto di altro materiale librario e documentario sulla base delle disponibilità e del bilancio comunale. La Biblioteca acquisisce materiali che rappresentano tutti i punti di vista politici, ideali e religiosi, senza operare nè accettare censure e limitazioni rispetto al dovere di informare e documentare. Costituisce obiettivo specifico, in particolare, organizzare patrimonio e servizi in funzione dell'interesse per l'identità culturale locale e insieme dall'apertura verso altre culture, favorendo in questo modo sia la conservazione dell'identità specifica che l'interrelazione.
La Biblioteca è un servizio comunale gestito in forma diretta tramite forme di volontariato, quale strumento realizzativo dei fini statutari dell'Ente in ordine alla valorizzazione del patrimonio culturale della comunità, della sua storia e delle tradizioni locali, alla diffusione dell'informazione, alla promozione dello sviluppo culturale dei cittadini di tutte le età e alla partecipazione alle attività di educazione permanente.
La Biblioteca Civica di Pietra Marazzi, specializzata in particolare nella raccolta del materiale storico relativo al suo territorio e ai suoi abitanti (documenti archivistici, fotografie, filmati, tesi di laurea, ecc.), intende proporsi quale polo propulsivo di azioni ed attività culturali, in stretta collaborazione con la Commissione Consultiva Comunale " Cultura", promuovendo serate tematiche, incontri, letture, ecc.
Donazione alla biblioteca da parte di Luigi e Guido Sturla
Alla fine di aprile 2011 è stata donata alla Biblioteca (in memoria di Luigi e Guido Sturla, da poco mancato) una ricca documentazione storico-archeologica relativa al territorio pietramarazzese e zone limitrofe, A loro va il nostro riconoscimento e duraturo ricordo.
Note biografiche
Guido Sturla
Nato a Verbania l’08/12/1942. Famiglia composta da papà Luigi Sturla, mamma Olga Catalani e sorella Angiola Maria. Trasferito a Pietra Marazzi all’età di 5 anni, in seguito alla nomina del padre a Segretario Comunale. Scuole medie e Liceo ad Alessandria. Laurea in Ingegneria Nucleare presso il Politecnico di Torino. Assunto presso l’ITALSIDER di Genova, con l’incarico di seguire studio, progettazione e realizzazione di programmi per la gestione degli stabilimenti. Il 15 ottobre 1989 si è sposato con Adriana Ferroni. Ha continuato ad abitare a Genova ma, pur amando questa città, ha sempre categoricamente rifiutato di prendervi la residenza (Ha sempre religiosamente voluto
rimanere “cittadino” di Pietra Marazzi). Muore d’infarto a soli 68 anni la sera di Pasqua del 2011 (24 aprile) a Saint Malò e viene seppellito a Tortona nella tomba di Famiglia.
Accomunano lui e il padre rag. Luigi la grande passione per l’Archeologia in generale, del territorio della Bassa Valle Tanaro, in particolare.
Luigi Sturla
Nato a Milano il 17/10/1912, morto a Pontecurone il 27/10/1989. Ragioniere, Segretario Comunale per i comuni di Pietra Marazzi e Pecetto di Valenza dal 1948 al 1977. Profondo conoscitore della storia antica e moderna, amava “le cose del passato” trasmettendo questa sua passione a tutti.
Modalità d'accesso
L'edificio si trova al piano terra, rendendo l'accesso facilmente accessibile a tutti.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 14 maggio 2024, 11:14